Serie di blog collegati fra loro - vedi sulla sinistra - che mostrano e raccontano qualcosa di tutto quello che vado conoscendo viaggiando per il Perù dove ho deciso di vivere. E dedico questi miei blog a José María Arguedas.

martedì 26 agosto 2014

LA BIBLIOTECA DI LLACHÓN


Il destino ha voluto che un gruppo di studenti del Liceo ''Ferraris'' di Varese venissero in Perù a festeggiare la loro promozione insieme a qualche genitore della loro classe; si rivolgessero all'agenzia turistica del mio amico Víctor offrendosi di collaborare con una comunità, e lui incaricasse me di ricevere le 500 euro dall'Italia per poi comprare i libri. Contentissimo di questa fiducia caduta sulle mie spalle, qui a Lima mi impegnai creando una lista di libri ed enciclopedie grazie alla mia esperienza di averne già aperte altre, e sapendo sempre meglio quali cercare per gli alunni dell'altopiano.
Una volta compiuto tutto questo sono riuscito a trovare pure un'impresa di trasporto terrestre che, gratis, ha spostato le casse fino a Puno dove i turisti di Varese le hanno ritirate, e poi portate a Llachón allestendo la piccola biblioteca inaugurata da poco, ma ancora senza libri. La mia associazione ''Amanecer Andino'' v'ha aggiunto uno dei tre computer usati che, pensate un po'!, m'aveva mandato una mia povera amica di Bologna grazie ad un'associazione di Ferrara. Dopo soli dieci mesi che i giovani lombardi avevano visitato il Perù, ricevo un email da parte di Giorgio (il padre coordinatore) che mi chiede come mandare una buona quantità di denaro alla comunità di Llachón finanziando loro un progetto d'irrigazione. Sempre grazie alle mie esperienze di conoscere la società peruviana, e alla consulta col mio amico Víctor nella stessa città di Puno, trovo come compiere questa bella donazione: vado sull'altopiano, incontro il signor Víctor, ed insieme andiamo a Llachón dove c'attende l'intero comitato direttivo della comunità. E davanti a tutti perché nessuno resti disinformato, consegnamo i 1940 dollari che i turisti di Varese hanno mandato loro passando per il mio c/c bancario!
Non ho idea di cosa possano pensare coloro che leggeranno questo mio breve racconto, ma sono tutt'oggi molto contento d'aver prestato il mio c/c e gestito al meglio quei soldi.
La biblioteca: rivolta ai giovani, questa ha un buon spazio ove si trovano anche tavoli su cui praticare giochi didattici, e le chiavi sono state affidate ad un comitato composto da giovani stessi.  

Nessun commento:

Posta un commento